Subaru Impreza 2Porte CONOSCIAMOLE (TypeR VS P1)

Se mi seguite da tempo lo saprete già, ma se siete nuovi quì dentro dovete sapere che ho una “piccola” passione per le vetture sportive.

Ho deciso dunque di renderla pubblica sperando possa essere di vostro gradimento. A breve arriveranno altri articoli completi di video onboard !

Premessa, non sarà il solito “Blog sulle auto sportive tutte belle tutte uguali”, infatti le metterò alla prova sul serio, spingendole verso i loro limiti,  l’erogazione, l’handling, e tutte quelle sensazioni viscerali diverse per ogni vettura, le differenze in maniera chiara e diretta, senza tanti giri di parole. Inoltre cercherò di darvi i migliori consigli per l’acquisto e la mia personale opinione riguardo il loro interesse collezionistico.

Ultima premessa, tutte le vetture che vi porterò all’interno di questo blog sono e saranno sempre  strettamente originali, se non per piccole modifiche reversibili.

Ma iniziamo, e per iniziare ho deciso di portarvi 2 vetture sulla carta uguali, ma con diverse storie, due giapponesi particolarmente rare in Italia,  Subaru Impreza TypeR e Subaru Impreza P1.

IL CONTESTO:

Siamo a metà degli anni 90, si tratta in entrambi i casi del primo modello di Impreza della casa giapponese, che era chiamata a sostituire la vecchia Subaru Leone e la Subaru Legacy.   Subaru mantenne la sua tradizione in vista dell’omologazione della Impreza nel mondiale rally, dunque trasmissione integrale permanente, sospensioni anteriori di tipo MacPherson posteriori a quadrilatero deformabile e motore 4 cilindri boxer turbo posizionato longitudinalmente.

Subaru sfidava la concorrenza presentando una sportiva dal baricentro molto basso, grazie al motore “piatto”, che permette vantaggi considerevoli innanzitutto a livello meccanico, presentando un albero motore di dimensioni ridotte rispetto al normale 4 cilindri in linea, quindi più efficienza, minori vibrazioni e miglior distribuzione dei pesi grazie alla forma simmetrica. Di conseguenza dal punto di vista della guida un motore boxer consente di abbassare nettamente il baricentro, a tutto vantaggio della guida.

L’azienda nipponica produceva 3 differenti modelli di Impreza: berlina, coupé e station wagon. Il modello coupé era equipaggiato con 2 porte, ed è stata prodotta in 4 versioni: 2.5RS per il mercato americano, TypeR per il solo mercato giapponese, P1 per il solo mercato inglese, e 22B per mercato giapponese ed inglese.

I MODELLI:

SAMSUNG CSC
Subaru Impreza STi Type R V4 V-Limited e Subaru Impreza P1

In particolare, mettiamo sotto torchio una Subaru Impreza WRX STi Type R V4 V-Limited del 1998 e una Subaru Impreza P1 del 2001.

Entrambi i modelli hanno subito la conversione per le nostre strade, infatti non esistono in versione “guida a sinistra”, se non tramite conversione, che risulta essere più “semplice” rispetto alla concorrente Mitsubishi. Infatti non è necessario tagliare e saldare niente, basta acquistare la scatola guida (va bene anche quella della WRX europea, ma sarebbe meglio trovare una scatola guida più corta, per averla simile a quella delle TypeR), cruscotto e componentistica della versione americana, infatti tutti i modelli GC8 nascevano con la doppia predisposizione, guida a destra e guida a sinistra.

La Subaru Impreza WRX STi Type R V4 V-Limited (un nome più lungo no?) in questione è del 1998, sviluppa 280cv e 374 Nm di coppia a 4000giri con regime massimo di rotazione a 7900 giri/minuto ed è equipaggiata con motore boxer “Open Deck” del tipo “EJ207” il tutto sovralimentato da una turbina IHI VF28 su cuscinetti. (Quì la differenza tra blocco Closed Deck e Open Deck)

A renderla “Limited” è la colorazione, nasceva infatti con il tipico Sonic Blue della casa nipponica (codice 74F). Il codice del colore è infatti riportato sulla targhetta identificativa presente nel vano motore. La versione Limited della Subaru Impreza V5 veniva prodotta su ordinazione, fino al raggiungimento limite dei 1000 esemplari.

Il cambio sincronizzato era studiato apposta per questo modello, con dei rapporti molto corti e la presenza del sistema DCCD (Drivers Centre Control Differential) che agisce nel differenziale centrale; il pilota può decidere, attraverso un potenziometro, la percentuale del bloccaggio, da libero a bloccato.

Esteticamente la STI Type R V4 V-Limited presenta una grossa ala bassa posteriore (qui montata quella della V6), baffi sui paraurti, cerchi in lega in colorazione oro (non montati sulla Type R in questione) e la roof vent di serie.

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Subaru Impreza WRX STi Type R V4 V-Limited
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Subaru Impreza WRX STi Type R V4 V-Limited

La Subaru Impreza P1, invece, nasce come canto del cigno della prima serie delle Impreza, nasce infatti nel 2000 dopo le forti sollecitazioni degli acquirenti inglesi. La Prodrive si è presa a carico di omologare una versione limitata, in 1000 esemplari, della mitica Impreza coupé (in Europa veniva commercializzata solo la berlina in versione WRX da 218cv, e solo una decina dei 400 esemplari di 22B era destinata all’Inghilterra).

La P1, dunque, risultava essere molto simile alla sorella maggiore 22B.  Presenta motore 2.0cc (2.2cc sulla 22B) turbo da 280cv del tipo EJ207 open deck da 374 Nm di coppia a 4000giri e regime massimo di rotazione di 7900 giri al minuto, ovviamente con trasmissione integrale permanente, ma manca il sistema DCCD e il water intercooler spray, in quanto per rispettare le normative europee era dotata di ABS, e il sistema occupa ora il posto del serbatoio dell’acqua dell’intercooler.  Presenta delle sospensioni più morbide  e un cambio dai rapporti più lunghi che la spinge in quinta marcia fino a 220km/h, mentre le modifiche estetiche riguardano la placca “Prodrive” sui parafanghi laterali, l’ala posteriore rifilata in fibra di carbonio, cerchi specifici Prodrive da 17 pollici, interni neri con poggiatesta blu, un nuovo paraurti anteriore e la placca con la numerazione del modello.

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Subaru Impreza P1
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Subaru Impreza P1

ALLA GUIDA:

E mettiamole alla prova queste Subby…

Le due Subaru sono molto simili, se non per piccole sostanziali differenze. Entrambe si presentano molto crude e spartane…il sedile è regolabile solo nell’ inclinazione e il volante è fisso… pochi fronzoli.

Alla partenza si capisce subito che ne ha, ma quello che stupisce di più è il traino, fin dai bassi regimi il motore si presenta pronto, tanto che a 50km/h è possibile inserire la quinta marcia senza perdere mai lo spunto. Ma queste macchine non sono fatte per andare a 50 all’ora ! Sembra infatti che Subaru abbia ovviato ai rapporti corti….facendo fare regimi altissimi al motore ! Credetemi, 7900g/min su un motore turbo sono un’ENORMITA’ ! E FANNO PAURA !

Queste due bestie blù, sono auto molto veloci, quasi troppo, veloci nel lento, micidiali nel misto, tanto che bisogna fare attenzione quando si sfrutta la quarta, il tachimetro (in miglia) segna l’equivalente di 180km/h !

Lo sterzo è precisissimo, e quì iniziano a sentirsi le prime differenze tra Type R e P1…perchè la Type R nel misto curva leggermente meglio della P1 grazie al suo differenziale libero, mentre la P1 aggrappa sempre. Anche nella frenata la Type R supera la P1, grazie all’assenza dell’ABS ( e ad una frenata su entrambe ETERNA…non frenano un c***o…) si può osare un pelo di più, infatti nel mentre di una forte frenata si possono sentire le 4 ruote bloccarsi appena appena separatamente, dandomi personalmente una bella sensazione di perdita di trazione….di fatto l’auto sobbalza un pò, ti stà avvisando che sei al limite ! Personalmente AMO questa sensazione, estinta con l’ABS.

Dopo averci fatto molti km la mia idea è questa:

tra le due preferisco la Type R, più cruda e animalesca, il sistema DCCD è geniale, anche se è un’arma a doppio taglio, và veramente molto forte e si guida molto bene, pure i consumi sono decenti (si parla di una media di 6 km/L “stiracchiandola”). Pecca atomica i freni, non frena, cioè… lei frena, ma l’impianto frenante è veramente scadente, anche per gli standard dell’epoca.

La P1 sembra una Type R aggraziata, rapporti più lunghi, ABS…è più docile, non per questo è noiosa sia chiaro, ma l’altra ha un fascino da “cavallo pazzo”.

CONCLUSIONI FINALI:

E’ abbastanza difficile riuscire ad acquistare due esemplari sani di Subaru Coupè, e quì casca l’asino, se siete intenzionati ad acquistarne una fate molta attenzione a quanto segue.

Il telaio è molto solido, ma soffrono la ruggine (soprattutto sul passaruota posteriore), inoltre essendo vetture molto esuberanti, fatte per persone altrettanto esuberanti, fate molta attenzione che non abbiano subito incidenti, soprattutto nella parte posteriore.

Particolare attenzione và rivolta anche sul motore e la trasmissione che monta, il codice “EJ20” è ben leggibile sotto il radiatore, così come la trasmissione potrebbe avere ancora l’etichetta di riconoscimento originale. Non dimenticate di provarla con il DCCD (nel caso Type R) attivo per sentire come reagiscono i 3 differenziali, in caso di rotture i ricambi sono rari e costosi.

Dovete poi verificare che il motore sia quello giusto, nel caso di vettura originale…basta tirarla 😀 i motori europei hanno regimi di rotazione massima intorno ai 6500g/min, mentre i giapponesi arrivano a 7900g/min da originali, nel caso di preparazioni sul motore però state molto attenti, l’open deck è molto fragile, e si corre sempre il rischio di ritrovarsi con un motore europeo “pompato”.

Ultimo ma non meno importante, le versioni…TUTTE le Type R Limited sono “Blu Sonic“, e presentano sulla Vin Plate la dicitura 74F. Questa è l’unica caratteristica che le riconosce come Limited.

Quì trovate l’enciclopedia del “Subarista TypeR”

Un consiglio spassionato, se avete 20.000€ di budget (nel 2018) e volete una sportiva, CERCATE UNA SUBARU COUPE’ ! Perchè sono destinate a salire. Sono state prodotte in pochissimi esemplari ed al giorno d’oggi è molto difficile trovare vetture equivalenti come storia, appeal, prestazioni, prestigio.

Spero di avervi fatto passare dei buoni 5 minuti di lettura, presto pubblicherò altre recensioni di vetture sportive anni 80/90. Nella speranza di aver catturato la vostra attenzione vi invito a condividere questo articolo e a seguirmi sui social network,  FB , Instagram e YouTube

Confronto tra Subaru Impreza TypeR e Subaru Impreza WRX 218cv “europea” 

Grazie e sò tutta sempre !!

Una risposta a "Subaru Impreza 2Porte CONOSCIAMOLE (TypeR VS P1)"

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  1. La Version 4 V Limited montava la turbina IHI V24 e fu prodotta su ordinazione solo tra gennaio e marzo 1998. Grazie per gli approfondimenti.

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